Daniela De Gregorio

“Capire i valori pittorici e lavorare meglio” “Non c’è mai un inizio preciso nella pittura; potrei dire da bambina, ma tutti i bambini creano cose bellissime. Però ricordo un momento particolarmente difficile: quando, terminati gli studi, mi ritrovai sola a decidere...

Rosanna Apicella

L’individuale e il collettivo nel messaggio di Antonietta Innocenti Il messaggio di Antonietta Innocenti è più che attuale: esso si propone e configura come una inesausta vitalità di forze in divenire. Antonietta Innocenti, in primo luogo, ha scoperto da sola, e senza...

Giancarlo Politi

Non credevamo assolutamente che a Foligno potesse esserci una donna (una ragazza per di più) che lavorasse così in silenzio e con tanta amorosa passione per il suo lavoro come Antonietta Innocenti. E soprattutto la nostra immaginazione era ben lungi dal pensare che i...

Patrizia Liviabella

Fin da bambina aveva mostrato un’intensa forza creativa; concluso il suo ciclo di studi della scuola media, la città di Foligno, in cui lei viveva, soffriva ancora dei problemi del dopoguerra. Antonietta, benchè ancora adolescente, riusci’ a sfuggire a quello che i...

Alfred Hohenegger

Alla ricerca dell’ abstract perdu Una volta tanto non occorre sgombrare il campo da eventuali dubbi o incertezze. Gli obiettivi della Innocenti sono alla luce del sole: chiari e senz’alcun cedimento. Quattro, ci sembra, sono i punti più cospicui che emergono dalla sua...