Dante Filippucci

Il primo aspetto è quello di un approfondimento della singlossia come ricerca di intersezione sia dell’elemento visivo che dell’elemento verbale. Si ripropone un ampio discorso nel quale ha un valore prevalente la figura, ritrovata con notevole sapienza tecnica e con...

Giancarlo Politi

La pittura di Antonietta Innocenti nasce non solo dal tocco impetuoso ed istintivo che rende la materia vibrante, ma dall’alternarsi delle cavità che addensando e schiarendo le ombre acquistano valore tonale. Talvolta i contorni diventano ricercati tanto da giungere...

Daniela De Gregorio

“Capire i valori pittorici e lavorare meglio” “Non c’è mai un inizio preciso nella pittura; potrei dire da bambina, ma tutti i bambini creano cose bellissime. Però ricordo un momento particolarmente difficile: quando, terminati gli studi, mi ritrovai sola a decidere...

Rosanna Apicella

L’individuale e il collettivo nel messaggio di Antonietta Innocenti Il messaggio di Antonietta Innocenti è più che attuale: esso si propone e configura come una inesausta vitalità di forze in divenire. Antonietta Innocenti, in primo luogo, ha scoperto da sola, e senza...

Giancarlo Politi

Non credevamo assolutamente che a Foligno potesse esserci una donna (una ragazza per di più) che lavorasse così in silenzio e con tanta amorosa passione per il suo lavoro come Antonietta Innocenti. E soprattutto la nostra immaginazione era ben lungi dal pensare che i...

Patrizia Liviabella

Fin da bambina aveva mostrato un’intensa forza creativa; concluso il suo ciclo di studi della scuola media, la città di Foligno, in cui lei viveva, soffriva ancora dei problemi del dopoguerra. Antonietta, benchè ancora adolescente, riusci’ a sfuggire a quello che i...